Spaccanapoli, la via che taglia in due la città
Spaccanapoli è la via che taglia in due la città. Dalla storia antichissima, Spaccanapoli è la strada che da Forcella arriva fino a Via Pasquale Scura
Meta ricercatissima, Spaccanapoli è il cuore della città di Napoli. La via che divide in due la città, da est a ovest e che attraversa l’intero centro storico cittadino. Ogni turista che approda in città inevitabilmente cerca Via Spaccanapoli. Del resto è il cuore pulsante di Napoli, la strada in cui trovare il maggior numero di punti di interesse della città. Spaccanapoli è il crocevia per ogni visita che si rispetti. Via Spaccanapoli è la strada da cui dipanano le principali attrattive del centro storico cittadino.
Dalla storia antichissima (nota già in epoca greca per essere la principale arteria della città), Via Spaccanapoli collega Forcella con i Quartieri Spagnoli. Nata come via di collegamento tra l’attuale Piazza San Domenico Maggiore e Via Duomo, Spaccanapoli fu via via estesa prima dai romani e, infine, da Don Pedro di Toledo che ne pianificò l’estensione fino ai Quartieri Spagnoli.
Via Spaccanapoli è il Decumano Inferiore della città, collegato al Decumano Superiore (Via dei Tribunali) da San Gregorio Armeno. In realtà rimarrete delusi a scoprire che Via Spaccanapoli, in realtà, non esiste trattandosi piuttosto di una lunghissima arteria costituita da sette strade diverse.
Come raggiungere Via Spaccanapoli?
Raggiungere Spaccanapoli dalla Stazione Centrale è semplicissimo. Basterà percorrere il Corso Umberto fino a Via Duomo. A questo punto inizieremo a salire e, in corrispondenza della Chiesa di San Giorgio ai Mannesi, gireremo verso sinistra. Siamo nel punto di collegamento tra Forcella e il Centro Storico di Napoli. In ogni caso, oltre alla mappa abbiamo predisposto anche una breve guida su come arrivare a Spaccanapoli.
Cosa vedere a Spaccanapoli?
Ora proveremo ad individuare, lungo Via Spaccanapoli, tutti i principali luoghi di interesse, tutto ciò che dovete assolutamente vedere. Dovrete rinunciare a qualcosa (a meno che non siate certi di poter restare in città per un po’ di tempo in più)
Partendo da Via Duomo la prima cosa da vedere assolutamente è San Gregorio Armeno. La troverete sulla destra ma, prima ancora, vi consigliamo una visita alla Chiesa di San Gennaro all’Olmo, fondata nel VII secolo per opera del vescovo di Napoli, Sant’Agnello. Questa chiesa, tra l’altro, forma un unico complesso monumentale con la Chiesa di San Biagio Maggiore. Subito dopo proseguirete quindi per San Gregorio Armeno ma dovrete resistere alla tentazione di proseguire poi a Via dei Tribunali. Dopo aver visto la Via dei Presepi, quindi, dovrete scendere di nuovo verso Spaccanapoli ma, scendendo, vi consigliamo di vedere anche la Chiesa di San Gregorio Armeno con l’omonimo Chiostro.
Proseguendo lungo Spaccanapoli, vi ritroverete a Piazzetta Nilo, la piazza che prende il nome dalla Statua del Dio Nilo (fra l’altro ristrutturata in tempi recenti) e la Chiesa di Sant’Angelo a Nilo. Tra sacro e profano, è consigliatissima la visita al Bar Nilo, noto nel mondo per il famoso Altarino di Maradona. Proseguendo, ecco apparire San Domenico Maggiore con l’omonima Chiesa. Godetevela ma non dimenticate di dover procedere verso Via dei Tribunali per il Cristo Velato, appuntamento imperdibile.
Tornando indietro dal Cristo Velato, e quindi scendendo ancora verso Piazza San Domenico, proseguiamo ancora su Via Spaccanapoli. Prima di raggiungere Piazza del Gesù, sarà d’obbligo una visita a Palazzo Venezia, una vera e propria chicca del Centro Storico di Napoli. In Piazza del Gesù, poi, ci ritroveremo la Chiesa di Santa Chiara e la Chiesa del Gesù Nuovo, due miracoli architettonici napoletani da non perdere per nessuna ragione al mondo (e ricordate che nel complesso monumentale di Santa Chiara troverete quello che è forse uno dei chioschi più belli in assoluto).
Spaccanapoli, perché è così importante?
Soprattutto nei viaggi mordi e fuggi, serve dotarsi di una grande organizzazione per riuscire a vedere il meglio che la città può offrirci. Spaccanapoli rappresenta il cuore di Napoli, per certi versi il centro del centro storico della città. Spaccanapoli è la strada in cui trovare ogni buon motivo per essere a Napoli: dalle principali attrazioni turistiche, al buon cibo fino alla napoletanità vera e sincera, con i suoi mille vicoli.
Perché Spaccanapoli si chiama così?
Il nome “Spaccanapoli” deriva dalla sua straordinaria linearità, che sembra dividere Napoli in due parti. Segue l’antico decumano inferiore di epoca greco-romana, mantenendo un tracciato storico unico. È simbolo della città e rappresenta il legame tra passato e presente.
Cosa vedere lungo Spaccanapoli?
Lungo Spaccanapoli si trovano tesori come il Monastero di Santa Chiara, la Chiesa del Gesù Nuovo e le botteghe artigiane di San Gregorio Armeno. Piazza San Domenico Maggiore e i palazzi storici completano il fascino del percorso. Ogni angolo racconta la storia di Napoli.
Qual è la storia di Spaccanapoli?
Spaccanapoli risale all’epoca greca, quando il decumano inferiore costituiva una delle arterie principali di Neapolis. Durante il Medioevo e il Rinascimento, divenne un centro culturale e religioso. Oggi conserva tracce di tutte le epoche che ha attraversato.
Quanto è lunga Spaccanapoli?
Spaccanapoli si estende per circa 2 chilometri, attraversando il cuore del centro storico di Napoli. Parte dai Quartieri Spagnoli e arriva fino alla zona di Forcella. Il percorso è ricco di monumenti, botteghe e angoli suggestivi.
Quali chiese si trovano su Spaccanapoli?
Le principali chiese lungo Spaccanapoli includono Santa Chiara, famosa per il chiostro maiolicato, e la Chiesa del Gesù Nuovo, con la sua facciata bugnata. Si trovano anche San Domenico Maggiore e diverse piccole cappelle cariche di storia e arte.
Dove inizia e dove finisce Spaccanapoli?
Spaccanapoli inizia dai Quartieri Spagnoli, nei pressi di via Toledo, e termina a Forcella. È un percorso che attraversa il centro storico, toccando piazze, chiese e luoghi simbolo della città. È un viaggio attraverso il cuore di Napoli.
Quali sono le attrazioni principali di Spaccanapoli?
Le attrazioni principali includono Piazza San Domenico Maggiore, il Monastero di Santa Chiara, il Gesù Nuovo e la via dei presepi, San Gregorio Armeno. A queste si aggiungono le botteghe artigianali e i panorami mozzafiato sul golfo.
Come arrivare a Spaccanapoli?
Spaccanapoli è facilmente raggiungibile con la metropolitana di Napoli, scendendo alle stazioni Toledo o Dante. Si può anche arrivare a piedi dal centro storico o dai Quartieri Spagnoli. È un punto di riferimento per ogni visitatore.