Il nostro sguardo sulla città di Napoli, sulle sue bellezze, sugli eventi e sui posti più belli da vedere e da visitare. I nostri consigli sui posti dove mangiare e dove dormine.
Napoli Sotterranea è sicuramente uno dei luoghi di maggior fascino della città di Napoli. Definirla è complicato, raccontarla lo è ancora di più. Il sottosuolo partenopeo è però uno dei luoghi più apprezzati in assoluto dai turisti che visitano la città. La “Napoli Sotterranea” è una delle due principali attrattive del centro storico (insieme al Cristo Velato).
È un must dell’offerta napoletana e dopo il Cristo Velato, è una delle principali attrattive della città. Siamo ancora una volta al centro storico, nel cuore di Partenope, a pochi passi dal Duomo di Napoli. Napoli Sotterranea, sebbene sia però un’attrattiva tra le più ricercate della città, resta piuttosto un’insieme, eccessivamente variegato di bellezze storiche e artistiche da visitare.
La storia del sottosuolo di Napoli, del resto, è tutt’altro che semplice da raccontare (e del resto questo non è neanche l’obiettivo di questo articolo). Live Napoli, oltre che al racconto dei luoghi di Partenope, concentra il suo focus anche su aspetti meramente attinenti alla fruizione dei luoghi di Napoli. Tra questi, di certo, non può mancare Napoli Sotterranea. Quando ci riferiamo a Napoli Sotterranea, parliamo inevitabilmente dei cunicoli del Centro Storico. Non affronteremo, in questa sede, gli orari, i prezzi e le tariffe per l’accesso alle altre attrattive.
L’obiettivo del post è quello di suggerirvi il modo migliore per organizzare visite guidate (anche se sarebbe meglio parlare di escursioni) a Napoli Sotterranea. Non è un percorso semplice e quindi la prima cosa che c’è da sapere è che non potete accedervi da soli senza ricorrere alle escursioni organizzate da chi si occupa del sito. La sua vastità e la complessità del percorso obbligano infatti a regolamentarne l’accesso.
Di seguito vedremo dunque quali sono gli orari delle escursioni, quali sono le modalità per prenotare una visita guidata, i prezzi dei biglietti, i recapiti telefonici. Insomma, tutte quelle informazioni fondamentali per godervi al massimo uno dei siti più importanti della città di Napoli.
Una premessa è d’obbligo. Accedere a Napoli Sotterranea senza ricorrere alle visite guidate non è possibile. Il primo punto da affrontare è dunque quello relativo agli orari delle escursioni. Quelle in italiano e in inglese prevedono orari fissi: per le escursioni in altre lingue è invece necessaria la prenotazione. Questi gli orari delle visite guidate in italiano e in inglese a Napoli Sotterranea:
Se gli orari delle visite guidate a Napoli Sotterranea non vi sembrano adeguati alle esigenze dei vostri gruppi o, comunque, a ciò che vi eravate prefissati, non disperate: è possibile prenotare visite guidate anche in orari diversi ma ovviamente solo su prenotazione.
Argomento diverso è quello concernente i prezzi dei biglietti e le tariffe per l’accesso a Napoli Sotterranea. Sul sito ufficiale troverete un’indicazione approssimativa che vi porterà ad inviare una mail. In realtà spulciando online e visitando direttamente il sito possiamo indicarvi direttamente il prezzo dei biglietti e le tariffe delle visite guidate.
I prezzi dei biglietti per l’accesso a Napoli Sotterranea sono dunque i seguenti:
Provando un attimo a riepilogare il tutto per fornirvi quelle che sono poi le informazioni più importanti per accedere a Napoli Sotterranea, ecco di seguito l’elenco dettagliato di tutte le informazioni che state cercando e, quindi, le info su orari e prezzi per l’accesso al sito:
I numeri di telefono e i recapiti per contattare direttamente gli organizzatori (anche per prenotare visite guidate fuori orario o per ricevere maggiori informazioni) sono tantissimi. Questi i numeri che potrete contattare per avere maggiori informazioni e maggiori dettagli su visite guidate, orari, prezzi e biglietti:
Contattare gli organizzatori potrebbe infatti essere utile per organizzare eventuali visite guidate in orari diversi da quelli canonicamente stabiliti. Nelle indicazioni verificabili sul sito ufficiale infatti è prevista la possibilità di organizzare visite guidate in orari diversi da quelli normalmente stabiliti.
L’unico modo per visitare Napoli Sotterranea e accedere alle sue meraviglie è quella di rivolgersi all’organizzazione che ne gestisce le escursioni. Impossibile ipotizzare che qualcuno possa, liberamente, accedere ad un’area che presenta profili di difficoltà da non sottovalutare assolutamente. Il consiglio che possiamo darvi nell’organizzazione di una visita a Napoli Sotterranea è quella di organizzarvi in gruppi.
La storia del sottosuolo di Napoli nasce con Neapolis. I primi scavi nel sottosuolo risalgono infatti a 5000 anni fa. Dopo furono i greci a scavare il sottosuolo per ricavarne il tufo necessario alla costruzione della polis greca, dei templi e delle mura della città. Gli scavi furono dunque adibiti ad ipogei funerari ed è il caso della cava ritrovata a 40 metri di profondità sotto il Cimitero di Santa Maria del Pianto. Qui, sulle pareti dello scavo, graffiti e monogrammi, identici a quelli che è possibile rinvenire anche altrove. Fu poi la volta dei romani che approfittarono del sottosuolo per la costruzione degli acquedotti e delle gallerie annesse che servirono la città favorendo l’approvviggionamento idrico per secoli.
La storia, gloriosa, di Napoli Sotterranea, iniziò però in epoca greca: siamo nel IV secolo avanti Cristo e i greci erano in procinto di edificare la nuova polis (distinta da quella già costruita sull’isolotto di Megaride, in corrispondenza di Castel dell’Ovo) in corrispondenza dell’attuale quartiere Pendino. Fu in quel momento che ripresero gli scavi nel sottosuolo di Napoli per la costruzione dell’imponente struttura che avrebbe protetto la città dal quartiere Pendino a Via Foria, passando per Via Costantinopoli fino a lambire l’attuale Corso Umberto.
Un’opera imponente, per la quale i greci estrassero enormi quantità di tufo, che non fu però fine a se stessa: quelle cave verranno sfruttate dai greci prima (e dai romani poi) per favorire l’approvvigionamento idrico. Il sottosuolo era l’acquedotto di Napoli che conduceva l’acqua dalle pendici del Monte Somma per quello che verrà rinominato l’acquedotto della Bolla (con evidente riferimento al paese di Volla in cui era localizzata a sorgente).
La visita guidata alla Napoli Sotterranea è già di per sé complicata (e per certi versi faticosa) ma, laddove vi residuasse tempo, potreste ottimizzare il tutto con una visita a San Gregorio Armeno, proprio lì vicino, e volendo al Duomo di Napoli e, perché no, al Museo del Tesoro di San Gennaro. Vi consigliamo anche una pizza: in fondo Napoli Sotterranea è vicina alle migliori pizzerie di Napoli.
In questo articolo abbiamo quindi riepilogato le principali informazioni su Napoli Sotterranea e, in particolare, sugli orari e i prezzi dei biglietti di ingresso, sugli orari delle visite guidate e, ovviamente, su cosa fare al centro storico di Napoli dopo aver visitato Napoli Sotterranea.
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