I detti napoletani più famosi

La lingua napoletana, si sa, fonda gran parte della sua espressività sui detti. I detti napoletani, siano sulla vita, sui soldi o sull’amore, sono ormai famosi in tutto il mondo.

I detti napoletani entrano spesso nell’intercalare di tutti i giorni, non solo a Napoli. Con questo post, in continuo aggiornamento, proveremo a raccontarvi quelli più noti. Detti napoletani sull’amore, sulla vita o sui soldi. Detti e proverbi famosi sulle donne e ancora, detti napoletani sulla cattiveria e sull’invidia. Insomma, c’è l’imbarazzo della scelta.

Proveremo a vederli e capirli tutti, uno ad uno. Molti infatti non sono di così facile comprensione e noi proveremo a raccontarveli.

I detti napoletani più belli e famosi

  • Dicette o pappice vicino a’ noce, ramm’ o tiemp’ ca te spertose: questo è uno dei detti napoletani sicuramente più famoso. È il detto che rappresenta l’eccellenza della stoicità, di chi non demorde, di chi ci crede sempre, di chi fa di tutto pur di farcela;
  • Ogni scarrafone  è bello ‘a mamma soja: per quanto si possa essere brutti, per la mamma saremo sempre i più belli del mondo. Questo detto viene utilizzato però anche quando si vuole schernire qualcuno che vanta qualcosa a cui tiene tanto; 
  • Aniello ‘ca nun se pava nun se stima: potremmo quasi definirla una vera e propria perla di saggezza. Sta ad indicare che un bene, per quanto di enorme valore, se non viene ottenuto con sacrificio, non viene apprezzato.
  • ‘A meglio parola è chela ca nun se dice: in italiano verrebbe da dire che il silenzio è d’oro. Ma questo detto è sicuramente più forte (e senza dubbio più incisivo);
  • ‘A lira fa ‘o ricco, a crianza fa o signore: il significato di questo detto napoletano è abbastanza chiaro di suo. Il denaro rende l’uomo ricco ma ‘a crianza (qualcosa di più della buona educazione) rende un uomo un vero signore; 
  • Giacchino mettette ‘a legge e Giacchino fuje ‘mpiso: questo proverbio napoletano altro non è che l’equivalente di chi è causa del suo mal pianga se stesso. 
  • Chi pecora se fa, ‘o lupo s’ ‘o magna: molto semplicemente, chi assume un atteggiamento dimesso, viene facilmente sopraffatto; 
  • S’è aunito ‘o strummolo ‘a tiriteppola e ‘a funicella corta: quando l’incastro delle cose è tanto complicato quanto incredibile; 
  • A chi parla areto ‘o culo ‘o risponne: chi parla alle spalle, avrà risposta solo dal di dietro. È un modo alquanto pittoresco per dire che toccheranno solo risposte cattive a chi parla alle spalle.