Bambina ferita a Napoli, le condizioni di Noemi. I medici: “Ferita di guerra”

Tanta apprensione per Noemi, la bambina ferita a Napoli durante il raid di camorra a Piazza Nazionale. Le condizioni destano ancora grosse preoccupazioni. I medici parlano addirittura di ferita di guerra. A riportalo Rai News che, nel riferire le parole del primario di chirurgia pediatrica del Santobono parla proprio di “una ferita di guerra”.  A colpire la piccola, infatti, sarebbe stato un proiettile calibro 9 con un rivestimento ancor più duro del piombo (che si trova all’interno).

A far visita alla piccola Noemi anche Matteo Salvini che proprio qui ha incontrato i genitori della bambina ferita e i medici che ormai, da venerdì, la tengono in cura.

Intanto sconvolgono ancor di più le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Il video, diffuso in rete dai principali organi di stampa, mostra chiaramente il killer che, pistola in pugno, si dirige verso il suo obiettivo vestito di nero con il volto coperto da un casco. In quell’agguato restano ferite tre persone, tra cui proprio Noemi.

Bimba ferita a Napoli, mobilitazione anticamorra a Piazza Nazionale

La città però non ci sta. Reagisce. Ed ecco che domenica va in scena la manifestazione dei napoletani. Manifestazione silenziosa, voluta dall’associazione Popolo in Cammino, durante la quale la società civile ha “urlato” un duro no alla camorra. Il motto? Disarmiamo Napoli.